La corsa dei cavalli a Kenilworth regala 14.000 rand all'Italia per l'orfanotrofio di Woodstock

Details

Created on Sunday, 09 December 2012 08:22

I cavalli abbinati alla comunità italiana nella prima grande corsa della stagione a Kenilworth, sponsorizzata dall'azienda vinicola Avontuur, non hanno vinto, ma con un terzo e un ottavo posto per Jet Aglow e Captainofmysoul hanno regalato all'Italia 14.000 rand per Lawrence House,  l'orfanotrofio dei missionari scalabriniani a Woodstock che accoglie ragazzi che hanno perduto i genitori nelle guerre civili o in disordini d'altro genere che ancora rendono molto difficile la vita in diversi paesi africani. La corsa è stata vinta da Rumya, cavallo neozelandese abbinato all'India, che ha fatto vincere 25.000 rand a un'organizzazione che assiste donne e bambini vittime di abusi. La comunità indiana è stata particolarmente fortunata perché era abbinato alla loro organizzazione anche il cavallo che si è piazzato quarto, All Is Secret. Al secondo posto Hammie's Hooker, abbinato a un centro di meditazione sostenuto dalla comunità thailandese, che ha vinto 15.000 rand.

Il premio in denaro destinato a Lawrence House è stato ritirato subito dopo la corsa da Chrystal Grauso, presidentessa del Club Italiano di Città del Capo. Volontari dello stesso sodalizio hanno anche gestito lo stand gastronomico che offriva calamari, lasagne, panettoni ed espresso. Gli stand sono stati allestiti nelle prime ore del mattino e i cancelli dell'ippodromo sono stati aperti al pubblico dalle 11.30 fino al calar della sera

Il successo del Villaggio Intercontinentale non è stato tuttavia quello che si sperava, probabilmente perché gli organizzatori hanno dovuto pagare il prezzo della mancanza di esperienza, essendo stata questa la prima edizione dell'evento al Capo. Il villaggio tendato era infatti stato allestito in posizione decentrata rispetto al principale polo di attrazione, che era il palco sul quale si esibivano a turno artisti di professione e dilettanti messi in campo dalle varie comunità. Lo stand italiano, in particolare, è stato svantaggiato dalla posizione vicina all'ingresso, proprio all'inizio del viale alberato sul quale si affacciavano le tende e le bancarelle dei venditori di prodotti artigianali. L'incasso della giornata probabilmente non riuscirà a coprire neanche le spese sostenute per l'allestimento dello stand. Sicuramente le cose andranno meglio la prossima volta.

Il risultato per l'orfanotrofio è stato invece molto soddisfacente, grazie ai 10.000 rand vinti dal cavallo piazzatosi terzo e ai 4.000 assegnati a ciascuno dei non piazzati. Vale a dire che anche le comunità più sfortunate hanno portato a casa almeno 4.000 rand per l'organizzazione di beneficenza da loro scelta. Nel pomeriggio hanno fatto una breve comparsa all'ippodromo anche alcuni orfani di Lawrence House, guidati dal parroco del District Six padre Giovanni.

Il monte premi della corsa, denominata "2012 Avontuur Estate Cape Fillies Guineas", sulla distanza di 1600 metri, era di 750.000 rand.

Nella stessa giornata di ieri una corsa era sponsorizzata dagli importatori di verse marche celebri di automobili e per questo sul prato verde davanti alle tribune erano allineati diversi purosangue che sono il vanto del design e dell'industria automobilistica italiana.