Statue vestite e migrazione di senatori
  • Italtile
  • Wanda Bollo
  • Giuricich
Friday, 1st April 2023 

Statue vestite e migrazione di senatori

Il Punto di Marco Zacchera -

Cari amici,
tengono banco le polemiche sui diritti delle coppie gay e il "Family day", ma mi permetto ricordare anche le migliaia di coppie ("normali") che attendono mesi ed anni per una adozione ed è un'occasione per riflettere un po' su questo tema. Mentre si ride dell'Italia per la brutta figura mondiale delle statue "impacchettate" ai musei capitolini in occasione della visita di Rouhani (ma si sa già come finirà: a pagare saranno al massimo i custodi), Renzi intanto sberleffa tutti sulla vicenda della  Banca Etruria. Il leader maximo è forte e lo sa, grazie anche a 53 senatori che - eletti per l'opposizione - sono passati alla sua corte. Tutti missionari, sia chiaro, nessuno che lo abbia fatto nella speranza di qualche vantaggio. Sarà anche questo uno dei motivi per cui l'Italia risulta una delle nazioni più corrotte del mondo? - Marco Zacchera
 
A PROPOSITO DI GENDER
Sarebbe opportuno che su di una questione seria come il riconoscimento delle coppie omosessuali e relativi diritti – comprese le eventuali adozioni – ci fosse una discussione seria, ponderata,  che vada al di là degli schieramenti partitici.
 
Credo che per inquadrare il problema dovremmo guardarci indietro e chiederci come mai oggi spesso ci lamentiamo di come la nostra società, la famiglia, la comunità sociale registri una terribile involuzione che si ripercuote sulla stabilità stessa del paese da tutti i punti di vista.

Se andiamo alle origini di questa crisi strutturale scopriremo che alla base ci sono stati anche tutta una serie di atteggiamenti, mentalità, leggi, cedimenti, compromessi che poco alla volta hanno distrutto i principi stessi di una comunità umana e tutti ne possono vedere gli aspetti negativi.

Se la droga diventa libera, se i diritti cancellano i doveri, se il senso di responsabilità diventa una presa in giro, se i genitori sono assenti e non sono da esempio, se la scuola spesso non è all’altezza, se le famiglie sono sfasciate, se il risparmio è disprezzato, se a vincere sono sempre i “furbi�, se ogni debolezza o vizio diventa “scelta personale di libertà�, se ci si ammazza per un telefonino e si dimenticano o si cancellano i doveri, alla fine non crolla solo un paese ma – come avviene – soprattutto si incrinano i rapporti tra le persone e le generazioni.
 
Per questo la discussione sulle coppie omosessuali imporrebbe di riflettere non solo sui “diritti� dei singoli, ma sulle conseguenze generali che tutta una serie di scelte portano all’equilibrio sociale.
 
Credo che debba essere garantito il diritto degli/delle omosessuali ad esprimere la propria personalità ed avere tutta una serie di diritti di coppia: diritti civili, fiscali, patrimoniali, pensionistici, ma non che le scelte di una minoranza condizionino una intera società.

Se ognuno deve essere libero di pensarla e vivere come vuole, un conto è una scelta personale, un’altra condizionare con questa scelta persone estranee, come i figli potenzialmente adottati.

Diciamocelo con franchezza: esiste oggi una lobby gay che di fatto controlla e condiziona l’informazione, lo spettacolo e anche la politica, per esempio è stato incredibile vedere come  siano stati moltiplicati almeno per cinque il numero delle persone partecipanti alle manifestazioni gay di domenica scorsa, senza che nessuno avesse il coraggio di obiettare qualcosa.

Era sbagliato criminalizzare, emarginare ed ironizzare ieri sugli omosessuali, ma oggi si ridicolizzano quelli che chiedono semplicemente la normalità di una società che - se è arrivata fin qui nel correre dei secoli - in fondo è solo perché c’è una differenza naturale tra uomo e donna. In questo senso non servono crociate religiose o anatemi, ma ricordare per esempio che ci sono migliaia di coppie “normali� che attendono per anni un bambino in adozione e di cui non si parla mai.
 
Soprattutto ricordiamoci che le donne italiane generano 1,3 figli a testa mentre 2,1 sarebbe il minimo per mantenere la popolazione, eppure oggi Italia non si fa molto per difendere le famiglie, cominciando da quelle “normali�.
 
Guardate all’estero come si riempiono le culle con una tutela concreta della maternità e del lavoro, con aiuti per le scuole, gli inserimenti, gli asili-nido, i contributi fiscali, le detrazioni... in Italia siamo spaventosamente indietro.
 
Perché allora si discute tanto di figli da fare adottare alle coppie gay e non si sveltiscono per cominciare le pratiche di adozione italiane ed internazionali, un “buco nero� con violenze inaudite verso aspiranti genitori e potenziali figli, affogate spesso in un mare di  corruzione?

C’è mai stato un dibattito consapevole in Italia su queste vergogne burocratiche di coppie che per anni e anni devono attendere senza neppure sapere se verrà loro assegnato o meno un figlio?

E poi le questioni “scientifiche� dove si è partiti da aiutare la maternità ma per infilarsi poi in una spirale sempre più folle ed economicamente miniera d’oro per cliniche, medici e ricercatori.

Anche qui le questioni si giocano sempre sui “diritti�, ma poi nascono e si moltiplicano situazioni sempre più irreali ed assurde: spermatozoi conservati per anni e impiantati nel ventre di no-mamme ma di uteri in affitto, selezione di geni e di genere, crescite in vitro, banche di seme e manipolazioni genetiche, con  gente che va e viene dall’estero “perché là è un mio diritto riconosciuto�.
 
Sullo sfondo – come sempre - il solito “dio-denaro� per cui se paghi ottieni e puoi, altrimenti aspetti. Per favore, fermiamoci.
 
COPRITE LE VERGOGNE! (QUALI?)
Arriva il presidente iraniano in visita a Roma e – com’è noto - non solo non si è neppure presentato vino a tavola al Quirinale per non offendere l’illustre ospite, ma addirittura si sono coperte le statue dei Musei Capitolini i cui nudi di 2000 anni fa avrebbero potuto “farlo arrossire�. Quanta ipocrisia! Chissà se qualche volta  Rouhani  arrossisce per essere leader di un paese dove c’è un imprecisato numero di prigionieri politici e durante la sua presidenza sono stati giustiziate oltre 2.000 persone. Nel 2014 in Iran sono state eseguite oltre 800 condanne capitali, pari almeno al 16,5% in più rispetto alle 687 del 2013. E, sempre nel 2014, l'Iran è stato il solo Paese a registrare esecuzioni di minorenni: 17. Una nazione dove le donne “non esistono� e non hanno diritti, dove è ammessa e consigliata la lapidazione per le adultere, dove gli omosessuali scoperti erano condannati a morte fino al 2004 e forse lo sono ancora, basta incriminarli per un altro reato.
 
“Sui diritti umani siamo ancora distanti� ricorda Renzi e tutto finisce lì perché - pur di elemosinare qualche commessa - ci si guarda bene dall’avere un po’ di dignità.
 
“Non ne sapevamo niente� hanno poi sostenuto Renzi e Franceschini sulla vicenda delle statue negate, aggiungendo bugie su bugie perché è impensabile che - ricevendo un ospite in un luogo che sembrava un deposito bagagli visto che tutto o quasi era impacchettato - è impossibile che non si siano chiesti: “Ma qui, che diavolo succede?�.

Grazie a questo episodio il mondo intero ha però per l’ennesima volta sghignazzato dell’Italia e sempre – come per il funerale dei Casamonica a Roma e successivo clamore mondiale  – nessuno è colpevole e tutti la fanno franca.

Giustamente Beppe Grillo ha scritto nel suo blog che alla fine pagheranno i custodi del museo che infatti, si scopre adesso, sapevano già da diversi giorni dell’impacchettamento generale, con preghiera alle custodi di prendersi un giorno di vacanza, sempre per non “turbare� Sua Eccellenza. Tra l’altro la visita di Rouhani era prevista per il 13 novembre, cancellata all’ultimo momento per gli attentati di Parigi: si erano impacchettate le statue anche allora? E chi ha pagato – e quanto – per tutte queste belle operazioni?

Nel mirino adesso risulta esserci la capo-cerimoniale di Palazzo Chigi, una che è salita a questo incarico – anche questo lo si scopre solo adesso - senza neppure saper parlare un po’ di inglese: potenza delle amicizie e consuete italiche figuracce.

Dopo che i fondamentalisti iraniani hanno perfino protestato sui blog (quelli ammessi, perché in Iran c’è la censura su internet) perché Rhouani sarebbe passato a Roma sotto la statua di Marco Aurelio (“colpevole� secondo loro di aver conquistato la Persia di allora) il presidente iraniano è volato a Parigi dove ha fatto affari, ma e stato ricevuto con sobrietà e - visto che all’Eliseo si usa sempre servire vino francese – per coerenza non è stato semplicemente invitato a cena: anche in Francia si commercia, ma con dignità.

Ma, santiddio, un minimo, solo un briciolo di quella stessa dignità questo nostro povero paese non riesce proprio a riscoprirlo? Non si riesce a capire che anche nelle questioni commerciali questi aspetti hanno comunque un loro peso ed una loro importanza?
 
ANDATA & RITORNO
Dei 178 voti che hanno dato la fiducia a Renzi per l’affare della Banca Etruria ben 53 sono venuti da senatori che erano stati eletti nel 2013 per l’opposizione.

Giustamente Renzi fa il gradasso e sottolinea “C’è la fila per venire da me…�. Amara e sacrosanta realtà, anche se nessun giudice si chiede come mai ci sia questa fila: tutte conversioni “senza scopo di lucro�? Forse bisogna chiederlo al Procuratore di Arezzo, che esperto in materia di incompatibilità.
 
CORRUZIONE
Secondo il report annuale di “Trasparency International�, l’Italia si conferma un paese più che corrotto. Nella mia vita evidentemente sono stato proprio un cretino, un ingenuo politico cretino perché tutta questa corruzione - politica e non – io non l’ho mai vista così generalizzata ed ho invece conosciuto tantissime persone per bene e che lavorano disinteressatamente per il proprio prossimo.
 
Sono un cretino, appunto, ma soprattutto non ho capito (anche perché nessuno lo spiega) quali siano i criteri per cui veniamo piazzati a pari merito con il Lesotho e il Senegal mentre quasi tutti gli altri paesi progrediti stanno davanti a noi, tutti dietro agli onestissimi (?) danesi.
 
Soprattutto non ho capito come si raccolgano i dati in paesi squassati dalla guerra o in mano a dittatori come in Corea del Nord, che risulta peraltro la nazione più corrotta di tutti.

Sono i soliti misteri statistici, come l’aver scoperto tempo fa sul serissimo “Il Sole 24 ore� che si commetterebbero più reati a Verbania che ad Agrigento. Mah…
 
BUONA NOTIZIA
Nel piccolo giardino condominiale davanti al mio studio stamattina sono fiorite 7 margherite. Sta arrivando la primavera, nonostante tutto.   
 
Un saluto a tutti!                                                                        
Marco Zacchera

  • Grandi
  • Nimpex
  • Rialto Foods

Contact

Direttore/Editor

tel. (0027) (021) 434 3210 cel. (0027) (083) 302 7771

3 Torbay Road, Green Point 8005, Cape Town, South Africa

email: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.">

Disclaimer

"I contenuti offerti dal portale "LA GAZZETTA DEL SUD AFRICA" sono gratuiti, redatti con la massima cura/diligenza, e sottoposti ad un accurato controllo da parte della redazione. La Gazzetta del Sud Africa, tuttavia, declina ogni responsabilità, diretta e indiretta, nei confronti degli utenti e in generale di qualsiasi terzo, per eventuali ritardi, imprecisioni, errori, omissioni, danni (diretti, indiretti, conseguenti, punibili e sanzionabili) derivanti dai suddetti contenuti.

Testi, foto, grafica, materiali audio e video inseriti dalla redazione della Gazzetta del Sud Africa nel proprio portale non potranno essere pubblicati, riscritti, commercializzati, distribuiti, radio o videotrasmessi, da parte degli utenti e dei terzi in genere, in alcun modo e sotto qualsiasi forma."